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All’incirca una decina di anni fa la VIVAI F.LLI NICOLA S.S.A è stata fra i primi vivaisti a sperimentare la termoterapia su 9.000 piante di vite, grazie alla collaborazione con l’Università di Torino e l’equipe del professor Marco Mannini che avviò il progetto di ricerca insieme alla Vignaioli Piemontesi , sull’applicazione del trattamento termoterapico al vivaismo viticolo.
L’Azienda, da allora, non ha smesso di applicare il trattamento che ha dato, e continua a dare garanzie di sanità e qualità.
Il loro materiale trattato viene etichettato con il marchio “Orme di vite”, cui aderisce l’azienda per la miglioria del prodotto.
Il bagno termoterapico a 50° dura circa un’ora, compreso il preriscaldamento a circa 30° per 15 minuti in modo da evitare shock termici controproducenti per lo sviluppo della pianta.
La macchina , chiamata “modello piemontese” si differenzia da altri tipi (ad esempio quella francese) soprattutto per la vasca di preriscaldamento e per il delicato sistema computerizzato touch screen che monitora costantemente l’andamento dell’intero trattamento stampandone poi i risultati e successivamente analizzati da esperti che garantiscono l’efficacia del trattamento.
Annualmente vengono effettuati controlli in barbatellaio da figure professionali competenti e specializzate facente parte il Servizio fitoregionale della Regione Piemonte sez. controllo vivai per ricercare sintomi sulle piante, da quando la VIVAI F.LLI NICOLA S.S.A ha iniziato ad effettuare termoterapia sulle componenti delle barbatelle non è stato mai riscontrato alcun segno o sintomo di presenza di fitoplasmi o parassiti.
Tutto ciò è comprovato e certificato da verbali di ispezione rilasciati dalla Regione Piemonte.